da 4 annistorie Se l’autore non fosse stato canadese, probabilmente avrebbe vinto la Caldecott Medal nel 2020, il più importante premio statunitense di illustrazione – questo per dire che il libro ha conquistato critica e pubblico d’Oltreoceano. È intenso e poetico. Le immagini, estremamente evocative, rendono il senso di solitudine che si può provare in città, soprattutto quando si è piccoli. La voce narrante si rivolge a un tu che potrebbe essere il lettore, e che è il bambino protagonista, raffigurato in copertina e all’interno mentre attraversa le strade, i vicoli, il parco di una grande città coperta di neve. L’illustrazione finale rivela il senso del racconto e illumina di luce nuova, a ritroso, tutto il libro: ci parla di cosa significa «essere a casa», in un posto sicuro e caldo, dove ci si sente accolti. Il posto del cuore.